Pubblicato - 30 novembre 2022 @ 1:00 PM (EET)

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Sebbene gli individui che desiderano investire in società quotate in borsa possano facilmente farlo acquistando azioni, è bene notare che esiste più di un tipo di azioni e non tutte sono create uguali.

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L'acquisto di azioni garantisce agli investitori una partecipazione frazionaria in una società e, a sua volta, è una fonte di finanziamento che aiuta le aziende a crescere.

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La maggior parte degli investitori acquista e vende azioni ordinarie, ma esistono anche azioni privilegiate, forse un po' meno conosciute.  

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Entrambi i tipi di azioni sono reperibili nelle principali borse valori e, sebbene entrambi possano essere validi investimenti, ecco una panoramica delle differenze e dei pro e contro di entrambi gli strumenti.

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AZIONI ORDINARIE 

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La differenza principale tra azioni ordinarie e azioni privilegiate è che le diverse classi di azioni ordinarie di una società pubblica assegnano diritti di voto diversi in base alla classe di azioni possedute dagli azionisti ordinari, di solito con un voto per azione.  

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Le azioni ordinarie hanno un maggiore potenziale di crescita a lungo termine, ma hanno anche una priorità minore per i dividendi e per il pagamento in caso di liquidazione. Ciò significa che, quando si tratta di beni aziendali, gli azionisti ordinari saranno gli ultimi a essere pagati dopo i creditori, gli obbligazionisti e gli azionisti privilegiati.

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Probabilmente una delle caratteristiche più attraenti delle azioni ordinarie è che il loro valore può aumentare drasticamente nel tempo, man mano che una società diventa più grande e più redditizia, creando così maggiori rendimenti per gli investitori. Il rovescio della medaglia è che il prezzo può anche scendere, con conseguenti perdite per gli azionisti in caso di cattiva performance dell'azienda, il che lo rende più volatile e rischioso.

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AZIONI PRIVILEGIATE

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Le azioni privilegiate offrono pagamenti di dividendi più regolari e programmati e di solito non offrono gli stessi diritti di voto o un potenziale di crescita del valore nel tempo. In alcuni accordi, tuttavia, i diritti di voto possono essere trasferiti agli azionisti privilegiati che non hanno ricevuto i dividendi.

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I dividendi delle azioni privilegiate sono determinati in anticipo e hanno un prezzo di riscatto prestabilito che la società pagherà alla fine per riscattarle, in modo simile a un'obbligazione quando lo strumento giunge a scadenza.

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Come le obbligazioni, il valore nominale delle azioni privilegiate è influenzato dagli interessi: il valore delle azioni privilegiate diminuisce quando i tassi di interesse aumentano e viceversa. Infine, le azioni ordinarie non possono essere convertite in un altro titolo, mentre le azioni privilegiate possono essere facilmente trasferite in azioni ordinarie o in debito.

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Le 3 differenze chiave

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1. Potenziale di crescita - Le azioni ordinarie possono subire notevoli fluttuazioni di mercato, con un potenziale quasi illimitato di guadagni e perdite maggiori. D'altra parte, le azioni privilegiate hanno solitamente un valore di rimborso fisso, il che significa che gli azionisti non possono vendere le loro azioni privilegiate a un prezzo considerevole se il prezzo aumenta.

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2. Stabilità - Le azioni privilegiate spesso si comportano più come un'obbligazione: i rendimenti dei dividendi sono molto più elevati e sono fissati a un tasso specifico, il che le rende un investimento più stabile rispetto alle azioni ordinarie. Gli investitori a breve termine che non possono detenere le azioni ordinarie abbastanza a lungo da superare i cali di prezzo, possono prendere in considerazione le azioni privilegiate, che subiscono oscillazioni molto meno drammatiche.

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3. Diritti di voto - Gli investitori in possesso di azioni ordinarie hanno in genere il diritto di votare il consiglio di amministrazione della società e di approvare le principali decisioni aziendali, come le fusioni. Molte società hanno più classi di azioni ordinarie, e ogni classe ha più potere di voto delle altre.

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CONCLUSIONE

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Di solito, gli investitori istituzionali in startup trovano più interessanti le azioni privilegiate, in quanto offrono una maggiore redditività a fronte di rischi minori, garantendo loro una crescita della ricchezza a lungo termine e il controllo sulle loro startup.

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Gli investitori al dettaglio spesso ritengono che l'investimento in azioni ordinarie quotate sia la scelta migliore per la crescita a lungo termine, grazie al potenziale di rialzo più significativo. Pertanto, se scegliete di investire in azioni privilegiate, considerate gli obiettivi generali del vostro portafoglio, sia a lungo che a breve termine.  

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Sebbene le azioni privilegiate offrano un dividendo elevato, il loro potenziale di crescita è limitato e, sebbene offrano una maggiore sicurezza dei dividendi rispetto alle azioni ordinarie, i dividendi non sono comunque garantiti.

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