Pubblicato - 16 settembre 2022 @ 3:23 PM (EET)
Il gigante tecnologico Adobe Inc. (NASDAQ:ADBE) ha accettato giovedì di acquisire la startup di software di progettazione Figma Inc. in un'operazione valutata circa 20 miliardi di dollari, ampliando così la sua gamma di strumenti creativi per i professionisti.
L'accordo, per metà in azioni e per metà in contanti, segna la più grande acquisizione mai avvenuta di una società di software privata e conferisce ad Adobe la proprietà di un'azienda la cui piattaforma di progettazione collaborativa e di brainstorming basata sul web è molto popolare tra gli sviluppatori di software e i product manager.
L'amministratore delegato di Adobe, Shantanu Narayen, ha salutato l'attività di Figma come "il futuro del lavoro" e ha affermato che ci sono "enormi opportunità" che consentiranno di sfruttare la domanda degli utenti in modo complementare alla base di progettisti che utilizzano gli strumenti software esistenti.
Tuttavia, il mercato ha ritenuto l'operazione costosa, facendo scendere le azioni di quasi il 17%, il calo più forte in un solo giorno dal 2010.
Mark Moerdler, analista di Bernstein Research, ha dichiarato in una nota di giovedì,
"Sembrerebbe un prezzo elevato (anche considerando il suo forte tasso di crescita), visto il recente calo delle valutazioni di tutto il software e in particolare di Adobe". E ha aggiunto: "I nostri pensieri iniziali sono che si tratta di un'acquisizione guidata dalla necessità e non dall'opportunità".
L'operazione, soggetta alle approvazioni normative, dovrebbe concludersi nel 2023.
PERCHÉ È IMPORTANTE
Gli investitori sono sempre meno convinti della posizione dominante di Adobe nel settore del design e hanno considerato l'accordo di giovedì come un riconoscimento implicito del fatto che Figma e altre aziende di design hanno fatto breccia nel mercato degli strumenti di progettazione di Adobe.
Ma il presidente di Adobe per i media digitali, David Wadhwani, ha respinto l'idea, affermando che il mercato totale indirizzabile di Figma è di 16 miliardi di dollari e che gli utenti non sono designer rispetto al mercato target di Adobe di 60 miliardi di dollari.
Adobe ha annunciato l'accordo insieme ai risultati trimestrali, dopo aver registrato un utile netto di 1,14 miliardi di dollari nel terzo trimestre fiscale e un fatturato di 4,43 miliardi di dollari, in crescita del 13% rispetto all'anno precedente.
Pur essendo in linea con le stime degli analisti, il dato segna il terzo trimestre consecutivo di crescita inferiore al 15%. Altrove, Adobe ha fornito una previsione di fatturato in linea con le stime per il periodo in corso, pari a 4,52 miliardi di dollari.
Si prevede che la transazione Figma avrà un impatto positivo sugli utili per azione rettificati di Adobe entro il 2025.