Pubblicato - 14 giugno 2022 @ 12:30 PM (EET)

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Mentre l'indice S&P 500 è sprofondato lunedì in un mercato orso, con gli investitori che temono che la Fed debba aumentare i tassi di interesse in modo più aggressivo per combattere l'inflazione, Coca-Cola (NYSE:KO) è stata l'ultima a rimanere in piedi con quello che sembra essere un colpo da ko.

Anche se il Dow Jones Industrial Average è sceso del 2,8% e l'S&P 500 del 3,6%, Coca-Cola è salita dello 0,04% a 61,44 dollari.

JACK E COCA IN LATTINA

Lunedì, il whisky Jack Daniel's e Coca-Cola hanno ufficializzato il loro classico cocktail da bar, dichiarando che avrebbero lanciato le lattine premiscelate a livello globale, a partire dal Messico nel corso dell'anno.

La bevanda, che contiene il 5% di alcol, rappresenta la quarta nuova bevanda alcolica nel portafoglio di Coca Cola in meno di due anni, mentre Jack è il primo ready-to-drink (RTD) lanciato da oltre 30 anni.

Negli ultimi tempi, Coca-Cola ha stretto partnership per un numero crescente di bevande alcoliche, tra cui Molson Coors Beverage per Topo Chico Hard Seltzer e Simply Spiked Lemonade.

Con il calo del consumo di soda da parte dei consumatori, il lancio di questi prodotti è l'ultimo di una serie di iniziative innovative tra aziende produttrici di alcolici e di bevande analcoliche che si spingono l'una nel territorio dell'altra in cerca di crescita.

Coco-Cola non è l'unica azienda produttrice di bevande analcoliche che si sta espandendo verso le bevande alcoliche. La rivale PepsiCo (NASDAQ:PEP) ha stretto una partnership con Boston Beer Co. e all'inizio di quest'anno ha lanciato una versione alcolica di Mountain Dew, Hard Mtn Dew.

Secondo l'analisi del mercato delle bevande di IWSR, le bevande pronte da bere sono state il segmento degli alcolici in più rapida crescita dal 2018, rubando quote di mercato alla birra.  

Inoltre, l'IWSR ha stimato che i volumi di bevande premiscelate a base di alcolici negli Stati Uniti sono aumentati del 53% rispetto all'anno precedente.

ORA COSA

La Coca-Cola sembra offrire agli investitori il meglio dei due mondi, in quanto bene di consumo e beneficiario della riapertura di Covid. Bryan Spillane, analista di BofA, ha ribadito che il titolo Coca-Cola è la sua scelta migliore nel sistema Coca-Cola, compresi gli imbottigliatori.

Ha scritto"La Coca-Cola è uscita dalla pandemia con una solida redditività e generazione di cassa".

Pur non essendo un'azienda a forte crescita, Coca-Cola vanta un flusso di cassa affidabile e dividendi costanti, caratteristiche che attraggono gli investitori quando si profilano i timori di una recessione.

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