Pubblicato - 10 agosto 2022 @ 15:19 PM (EET)
Micron (NASDAQ:MU) ha annunciato martedì che investirà 40 miliardi di dollari nel prossimo decennio per produrre chip negli Stati Uniti, nonostante i suoi ultimi commenti citino un mercato in peggioramento.
Il Presidente Biden ha firmato un piano di investimenti che stanzia più di 50 miliardi di dollari per finanziare il futuro sviluppo e la produzione di chip negli Stati Uniti, con il sostegno di sovvenzioni e crediti del CHIPS and Science Act.
Micron ha dichiarato che creerà fino a 40.000 posti di lavoro negli Stati Uniti, portando la quota di mercato statunitense della produzione di chip di memoria con la capacità aggiuntiva dal 2% al 10%.
Lo stesso giorno, il principale produttore statunitense di semiconduttori di memoria ha avvertito gli investitori in un documento normativo che i ricavi non rispetteranno le previsioni, diventando l'ultimo produttore di chip a dichiarare che la domanda dei consumatori è in calo.
Il direttore finanziario Mark Murphy ha dichiarato che "il mercato è peggiore di quanto pensassimo" e prevede che le vendite del quarto trimestre si collocheranno nella fascia bassa o al di sotto delle precedenti previsioni, in quanto i clienti ridurranno le scorte di chip inutilizzati.
PERCHÉ È IMPORTANTE
Micron ha dichiarato che si verificheranno "significative diminuzioni sequenziali dei ricavi e dei margini", oscurando le prospettive dell'industria dei chip in un giorno che avrebbe dovuto annunciare la rinascita della produzione di semiconduttori negli Stati Uniti.
Gli ultimi commenti di Micron si aggiungono a una serie di notizie negative provenienti dai produttori di chip, che hanno citato un rallentamento delle vendite legate ai PC domestici, alle schede grafiche e ai videogiochi, in quanto l'aumento dei prezzi ha costretto i consumatori a limitare la spesa per i gadget elettronici.
I produttori di chip più direttamente esposti ai consumatori sono stati i più colpiti. Secondo la società di ricerca informatica Gartner, le spedizioni di PC dovrebbero calare del 9,5% quest'anno.
Inoltre, Murphy ha dichiarato che Micron sta vedendo i clienti del settore cloud, industriale e automobilistico fare "aggiustamenti di inventario" a causa dell'incertezza macroeconomica.
Le azioni Micron sono scese del 3,7% in seguito alla notizia, trascinando al ribasso il benchmark Philadelphia Stock Exchange Semiconductor Index del 4,6%.