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Peloton smetterà di produrre biciclette in proprio ed esternalizzerà tutta la produzione

Pubblicato da Notizie MEXEM

2 marzo 2023 11:10 AM
(GMT+2)

Pubblicato - 13 luglio 2022 @ 12:38 PM (EET)

Martedì scorso, Peloton Interactive (NASDAQ:PTON) ha dichiarato di voler abbandonare la produzione interna di biciclette e tapis roulant per affidare la produzione a partner, nell'ottica di semplificare le operazioni e ridurre i costi.


L'azienda ha dichiarato di voler ampliare l'attuale rapporto con il produttore taiwanese Rexon Industrial, in una mossa che arriva mentre il nuovo amministratore delegato di Peloton, Barry McCarthy, lavora per migliorare le finanze dell'azienda.


Le azioni di Peloton hanno guadagnato il 3,8% dopo la decisione della società.


Il cambiamento inverte una strategia orientata alla pandemia che ha funzionato quando la domanda dei suoi prodotti per il fitness a casa è salita alle stelle e la sua base di abbonati è aumentata nonostante le restrizioni.


Nell'ambito della nuova strategia, Peloton ha anche dichiarato che sospenderà per il resto dell'anno le operazioni presso lo stabilimento di Tonic Fitness Technology Inc. acquisito nell'ottobre 2019.


"Riteniamo che questa, insieme ad altre iniziative, ci consentirà di continuare a ridurre l'onere di cassa dell'azienda e di aumentare la nostra flessibilità." - Barry McCarthy.


L'azienda non ha rivelato alcun impatto finanziario nel suo comunicato stampa e non è stato immediatamente chiaro cosa significhi la notizia per l'attività Precor di Peloton, acquistata per 420 milioni di dollari.


ORA COSA


Succeduto al fondatore John Foley, McCarthy è stato nominato CEO di Peloton all'inizio di febbraio e ha chiarito fin dall'inizio del suo regno che si concentra più su Peloton come azienda di abbonamento che come produttore.


L'orientamento di Peloton verso il ridimensionamento dell'inventario, la riduzione dei prezzi, l'incentivazione degli abbonamenti e la riduzione dei costi potrebbe stabilizzare l'attività, ma gli ultimi 12 mesi sono stati un lungo percorso in discesa per Peloton.  


Il titolo è crollato catastroficamente dai circa 126 dollari per azione del luglio 2021 per poi sfondare il livello di 9 dollari raggiunto nella quotazione di ieri.  


Geetha Ranganathan, analista di Bloomberg Intelligence, ha affermato che la produzione potrebbe aiutare Peloton a raggiungere gli obiettivi di risparmio di 800 milioni di dollari prima dell'anno fiscale 2024. 


Tuttavia, l'analista di BMO Capital Markets Simeon Siegel rimane scettico, affermando che,

"È chiaro che ci saranno dei risparmi. Ma visto lo stato del bilancio di Peloton, vale la pena di chiedersi quanto costa la liquidazione e cos'altro bisogna fare".


Un tempo il valore di Peloton era di circa 50 miliardi di dollari, oggi la capitalizzazione di mercato è inferiore a 3,4 miliardi di dollari.




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