Apple Inc.
AAPL
$175.49
-3.58 (2.00%)
La strategia 2030 di Shell: Dividendi più alti, petrolio stabile, impegno a zero emissioni

Pubblicato da Analisi tecnica MEXEM

July 26, 2024
(GMT+2)

Pubblicato - 14 giugno 2023 @ 4:30 PM (GMT+2)

Rilanciare la fiducia degli investitori


Shell (NYC:SHEL), la rinomata azienda energetica britannica, ha delineato mercoledì un piano finanziario migliorato per riaccendere la fiducia degli investitori, colpita dalla sua strategia di transizione energetica. Il nuovo programma è stato rivelato dall'amministratore delegato Wael Sawan, in vista di una conferenza con gli investitori tenutasi a New York.


Aumento della distribuzione agli azionisti e dei dividendi

La strategia di Shell, incentrata sulla solidità finanziaria e sul valore per gli azionisti, porta la distribuzione agli azionisti al 30%-40% del flusso di cassa delle operazioni, rispetto al precedente 20%-30%. Questa mossa comporta un sostanziale aumento del 15% dei dividendi e aumenta il tasso del suo programma di riacquisto di azioni a 5 miliardi di dollari, un incremento significativo rispetto ai recenti 4 miliardi di dollari.

Performance superiori allo scetticismo per la transizione energetica

Il piano è cruciale nel tentativo di Sawan di elevare la performance azionaria di Shell in un periodo in cui l'abbandono del petrolio e del gas da parte dell'azienda è stato accolto con scetticismo a causa della floridezza dei prezzi dell'energia e dei bassi rendimenti delle fiorenti attività nel settore delle energie rinnovabili e delle basse emissioni di carbonio. Nonostante l'anno scorso abbia registrato un utile record di 40 miliardi di dollari, molti investitori si sono allontanati dall'azienda energetica britannica.

Elevare la performance azionaria di Shell

A testimonianza della strategia di Sawan, le azioni di Shell hanno registrato un rialzo dell'1,5% a 1204 GMT, superando l'aumento dell'1% osservato nell'indice delle aziende europee del settore petrolifero e del gas.

"Investiremo in modelli che producono i rendimenti più elevati e che sono in linea con i nostri punti di forza, concentrandoci su performance, disciplina e semplificazione", ha dichiarato Sawan, che ha iniziato il suo incarico a gennaio.

Impennata dei dividendi e vantaggio competitivo

L'aumento del dividendo, pari a 33 centesimi per azione, segna la sesta impennata dopo il taglio senza precedenti dei dividendi di quasi due terzi nell'aprile 2020, conseguenza della pandemia globale COVID-19. Biraj Borkhataria, analista di RBC, ha affermato che l'aumento del payout ratio manterrà la competitività di Shell.

La nuova strategia di produzione petrolifera di Shell

Sul fronte della produzione, Shell ha abbandonato il suo precedente obiettivo di ridurre la produzione di petrolio del 20% entro il 2030, avendo già raggiunto la maggior parte dell'obiettivo con una produzione di circa 1,5 milioni di barili di petrolio al giorno nel primo trimestre del 2023. L'obiettivo è ora quello di mantenere stabile la produzione di petrolio fino al 2030, amplificando al contempo le attività nel settore del gas naturale e consolidando il suo status di primo operatore nel mercato globale del gas naturale liquefatto (LNG).

Riduzione della spesa in conto capitale e confronto con la BP

La società sta riducendo la spesa in conto capitale a 22-25 miliardi di dollari all'anno per il periodo 2024-2025, rispetto ai 23-27 miliardi di dollari previsti per il 2023. La mossa di Shell rispecchia quella della rivale BP all'inizio di quest'anno.

Eliminare i progetti a basso rendimento

Tra le recenti decisioni di Sawan vi è la rinuncia a diversi progetti nei settori dell'eolico offshore, dell'idrogeno e dei biocarburanti, a causa dei bassi rendimenti previsti. Shell ha inoltre annunciato una revisione strategica degli asset energetici e chimici nelle isole Bukom e Jurong di Singapore.

Impegno a emissioni zero in presenza di un potenziale aumento di produzione

Nonostante il potenziale di aumento della produzione di combustibili fossili, Shell si impegna a mantenere il proprio impegno per il raggiungimento di emissioni nette pari a zero entro il 2050. L'azienda punta a ridurre del 20% l'intensità delle emissioni nel 2030, anche se le emissioni assolute potrebbero aumentare. L'ambizioso impegno ambientale di Shell si scontra con la sentenza di un tribunale olandese che ha chiesto alla società di ridurre le emissioni, contro la quale ha presentato un drastico ricorso.

Le informazioni contenute nel sito mexem.com hanno uno scopo puramente informativo. Non devono essere considerate come consigli di investimento. L'investimento in azioni comporta dei rischi. La performance passata di un titolo non è un indicatore affidabile della sua performance futura. Consultare sempre un consulente finanziario o fonti fidate prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.

COSA LEGGERE DOPO

Sei pronto per iniziare?

Inizia a fare trading con la nostra offerta completa: dalla piattaforma all'avanguardia allo strumento gratuito, dalle commissioni di transazione vantaggiose ad un partner fiscale.