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Stellantis debutta con una "Jeep puramente elettrica" nonostante lo scetticismo sugli obiettivi dell'UE per il 2035

Pubblicato da Notizie MEXEM

2 marzo 2023 11:10 AM
(GMT+2)
Pubblicato - 18 ottobre 2022 @ 12:25 PM (EET)

Al Salone dell'Auto di Parigi, lunedì, Stellantis (NYSE:STLA) ha presentato la sua prima "Jeep puramente elettrica", mentre la casa automobilistica si propone di lanciare altri 28 veicoli elettrici completamente nuovi entro il 2024.


Secondo Stellantis, che ospita marchi come Fiat, Chrysler e Citroen, l'"autonomia elettrica mirata" della Jeep Avenger è di 400 chilometri o poco meno di 249 miglia.


Sebbene il gruppo non abbia ancora fissato un prezzo, nonostante abbia accettato i preordini per la "1ª edizione", le specifiche seguono in larga misura quelle degli altri modelli Stellantis, sviluppati "specificamente per le esigenze dei clienti europei".


PERCHÉ È IMPORTANTE


All'inizio di quest'anno, il Parlamento europeo ha approvato una strategia per raggiungere una "mobilità stradale a zero emissioni entro il 2035" per eliminare effettivamente la produzione di nuovi veicoli passeggeri e commerciali leggeri che utilizzano motori a combustibili fossili.


Mentre l'azienda olandese si è prefissata l' obiettivo aggressivo di rendere elettriche a batteria tutte le vendite di passeggeri in Europa entro il 2030, il CEO Carlos Tavares non è altrettanto ottimista riguardo all'ambiziosa revisione degli standard di CO2.


Tavares ha sostenuto che l'aumento dei costi dei veicoli elettrici escluderebbe dal mercato dell'auto molti consumatori meno abbienti. Nel frattempo, Stellantis auspica un "mix di vendite di BEV pari al 50% di autovetture e autocarri leggeri" entro lo stesso periodo di tempo negli Stati Uniti.


"La decisione dogmatica che è stata presa di vietare la vendita di veicoli termici nel 2035 ha conseguenze sociali che non sono gestibili", ha detto Tavares.


Le case automobilistiche e i fornitori hanno inoltre espresso il timore che il passaggio all'elettrico comporti la perdita del posto di lavoro per decine di migliaia di lavoratori che producono componenti o assemblano motori a combustione interna.


ORA COSA


Nonostante lo scetticismo di Taveres, l'amministratore delegato parlerà dei progressi compiuti dall'azienda nel rispetto degli impegni assunti durante un discorso programmatico il 18 ottobre al Paris Automotive Summit.


Altrove, Stellantis sta valutando la possibilità di interrompere la produzione di auto in Cina a causa dell'acuirsi delle tensioni geopolitiche e della perdita di quote di mercato da parte dei produttori occidentali a favore di quelli nazionali. 


Stellantis ha dichiarato che la casa automobilistica potrebbe attuare una strategia "asset light" per i suoi marchi Peugeot e Citroen in Cina.

"Se andiamo avanti con questa strategia, che è la nostra strategia in questo momento, allora non abbiamo bisogno di stabilimenti in Cina", ha detto Tavares.



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